Energia Media promuove iniziative di sviluppo territoriale basate su dinamiche di co-design, con al centro l’evoluzione di città e territori verso Smart City e Smart Land.
I tavoli di lavoro organizzati sul territorio nazionale a partire dal 2014 rappresentano una straordinaria occasione d’incontro con Utility, Istituzioni, Imprese locali, compreso naturalmente il mondo agricolo. Soggetti con cui tessere relazioni di business o istituzionali per la crescita di Community attraverso una metodologia sviluppata negli anni con enti di ricerca e professionisti specializzati.
Tutto questo seguendo le 6 dimensioni della Smart Land
1. Smart Governance
Centralità a capitale umano, risorse ambientali, relazioni e beni della comunità
2. Smart Economy
L’economia e il commercio puntano su produttività e occupazione attraverso l’innovazione tecnologica. Economia che punta su ricerca e innovazione
3. Smart Living
Il livello di comfort e benessere da garantire ai cittadini rispetto ad aspetti come la salute, l’educazione, la sicurezza, la cultura, la socialità
4. Smart People
I cittadini vanno coinvolti e resi partecipi. Si parla di processo decisionale bottom up e di politica partecipativa
5. Smart Mobility
Con le soluzioni di mobilità intelligente, dall’e-mobility alla sharing mobility, il trasporto pubblico diventa più green ed efficiente
6. Smart Environment
Principi di sviluppo sostenibile, basso impatto ambientale ed efficienza energetica come priorità
Metodologia che parte da workshop ristretti con l’obiettivo di definire contesto e intenti in stretta collaborazione con stakeholder territoriali e interlocutori nazionali.
Per gettare le basi di una cooperazione in grado di portare rapidamente alla definizione di un piano d’azione. Generando idee applicabili alle sei dimensioni della Smart Land attraverso un confronto diretto con enti, utility associazioni, aziende, gruppi di cittadini; attraverso strumenti partecipativi per la generazione e la selezione di idee da rendere applicabili al contesto e da tradurre in progetti.
Ogni percorso territoriale viene accompagnato e valorizzato da una campagna media integrata in grado di raggiungere sia un pubblico locale che nazionale. Attraverso la realizzazione di contenuti – articoli, interviste, video, campagne social – che danno espressione a vocazione e valori dei territori; alle proposte innovative portate da imprese e istituti di ricerca all’attenzione degli stakeholder locali; ai progetti realizzati.
Pubbliche amministrazioni, utility, industrie, consorzi agricoli, operatori turistici e culturali, università
Aprire un dialogo continuativo tra stakeholder territoriali per tradurre bisogni e prospettive in azioni e progetti
Rafforzare identità e vocazione territoriale per creare nuove opportunità di sviluppo a breve, medio e lungo termine
Focus group, eventi, tavoli multidisciplinari, matching. Mappe concettuali delle idee applicabili al reale contesto di riferimento. Piani di comunicazione integrata
Enea - Utilitalia - Confservizi Cispel Lombardia - CRIET Centro di Ricerca Interuniversitario in Economia del Territorio - Università Bicocca - TSCAI The Smart City Association Italy - Anci Lombardia - Enti e Associazioni Locali
Energia Media ha intercettato e dato il via a progetti su territori dalle connotazioni variegate: aree metropolitane, agresti, remote, a vocazione turistica. Per creare casi e progettualità replicabili in aree del Paese con analoghe connotazioni attraverso la messa a sistema di reti comunali. Dai primi incontri con Regione Abruzzo fino all’ultima esperienza con l’Unione Comuni della Bassa Reggiana, passando per Città Metropolitana di Milano, sempre più cresce l’esigenza di implementare modelli strategico/operativo in grado di intercettare finanziamenti e investitori.
Abruzzo Smart Region
L’inizio del nostro percorso mettendo in relazione città e vocazione:
Pescara. Imprese, utility e sviluppo economico
Avezzano. Efficienza e mix energetico per un’agricoltura di qualità
L’Aquila. “SmART City Italia”
Teramo – Start Up, artigianato e PMI, valore per il territorio.
Chieti – Il mondo della ricerca a confronto.
Tavoli EXPO 2015 e Borghi Vivi d’Italia
Dopo l’esperienza dei Tavoli Expo 2015 in cui Energia Media ha portato l’esperienza dei progetti Smart City maturata in alcune città italiane, ci siamo cimentati su una serie di idee progettuali proposte sia all’interno di EXPO (Smart Land e Agricoltura 2.0) sia in Toscana con Borghi Vivi d’Italia, programma di lavoro portato all’attenzione dell’allora ministro Franceschini.
“Borghi Vivi d’Italia sarebbe partito da Monticchiello (SI) dove la comunità locale aveva chiamato Energia Media per una riflessione sul loro territorio, a rischio di spopolamento. Nel 50° anno del Teatro Povero di Monticchiello” e con una riflessione sul rapporto tra Borghi italiani e migranti”
Umbria Smart Region e il progetto Agricoltura 2.0
Umbria, un buon esempio già in quell’anno d’integrazione socio- economica. E Smart per gli ambiti in cui tale filosofia stava per essere applicata: energia, acqua, trasporti, telecomunicazioni, istruzione, edilizia, turismo, sanità, pubblica amministrazione e pubblica sicurezza. In quell’anno nasce il progetto “Agricoltura 2.0”, un percorso per alzare il livello di conoscenza attraverso azioni di networking e comunicazione: una Conferenza Nazionale, workshop, report e informazione specializzata.
Pegognaga, Oltrepò Mantovano e la nascita di Smart Land Italia
Nel maggio 2017 a Pegognaga, in provincia di Mantova, nasce ufficialmente il progetto Smart Land Italia, marchio che verrà poi registrato nel 2019. Attraverso un percorso continuativo si apre la riflessione su un modello di valorizzazione del territorio italiano. Pegognaga, Small Smart City riconosciuta dal Fraunhofer Institute, fortemente digitalizzata, in dialogo con cittadine contigue che diventa cuore e cabina di regia dello sviluppo del territorio in ottica industria 4.0, agricoltura di precisione, valorizzazione culturale e turistica.
Mantova, Varese-Como, Bari, Modena e l’inizio di Smart Land Sud Est Milano
Un anno prolifico per dare continuità al percorso iniziato nell’Oltrepò mantovano e dare il via a esperienze spot a Varese e Como con l’Università dell’Insubria, e a Bari con il Politecnico. Entrano in gioco ufficialmente importanti istituti di ricerca, interessati a studiare, capire e modellizzare il passaggio da Smart City a Smart Land. E poi l’avvio del rapporto nel Sud Est Milano, per trasferire il bagaglio di conoscenze acquisito da Energia Media all’interno di un contesto fortemente urbano.
Evoluzione del progetto SEM e il via a Forlì-Cesena e Lodi
Messa in rete di Comuni sul territorio; condivisione con sindaci e utility di progetti a breve, medio e lungo termine; analisi dei progetti verticali (dei singoli comuni), inter comunali (tra comuni contigui) e meta comunali (relativi all’intera area di riferimento); analisi delle risorse finanziarie adeguate alla messa a terra dei progetti; affiancamento alle istituzioni per la corretta attuazione delle procedure; consulenza tecnica alle singole amministrazioni; predisposizione piano di comunicazione continuativo nei confronti di stakeholder e cittadini. Un modello in continua evoluzione.
Smart Land Italia in periodo di pandemia
Con i comuni impegnati a rispondere alle esigenze dei cittadini in periodo di covid, nascono esperienze positive di migliori servizi ai cittadini laddove si siano instaurati processi di reale collaborazione tra reti di Comuni. Ne è un esempio la rete del Sud Est Milano, ma pure quanto in Lombardia esprimono altre importanti reti di Comuni grazie anche alla regia dell’Anci regionale di cui Energia Media diventa partner. Nel frattempo si evolve il progetto Forlì-Cesena con un focus particolare sulla rete di pubblica illuminazione.
Novellara Smart Land e il rapporto con Cremona e Agrinnovation
Un anno difficile con il covid 19 che condiziona le relazioni in presenza, ma importante per la nascita di due nuovi progetti: a Novella nella Bassa Reggiana e a Cremona dove, all’interno di Agrinnovation Cremona Fiere, il concetto di Smart Land sempre più si unisce al tema agricoltura. La crescita del rapporto con una serie di utility partner di Energia Media, apre inoltre un confronto continuo – attraverso webinar dedicati – sulla centralità strategica dei gestori di servizi di pubblica utilità nell’evoluzione dei territori in Smart Land grazie a innovazione di processo e tecnologica.
Per maggiori informazioni su questo progetto e per sapere come partecipare, scrivi a Energia Media: