Di Emanuele Martinelli
L’esperienza decisamente positiva di Recanati Smart Land ha segnato un momento di passaggio per quanto concerne la nostra attività sui territori. Marcando in modo chiaro la necessità di proporre momenti di ampio respiro – come quello dell’11 e 12 luglio – a cui far seguire tavoli di lavoro verticali; con l’obiettivo di dare piena espressione alle progettualità che un territorio propone. È questo che faremo nei prossimi mesi, dando concretezza ai diversi ambiti che si sono aperti con istituzioni, imprese e istituti di ricerca. Per accelerare e dare riscontro quanto prima ai cittadini in merito, tra gli altri temi, all’evoluzione delle CER, a intermodalità e mobilità sostenibile, all’interazione tra sistemi portuali e territori. Facendo emergere tutto il potenziale di un rapporto sempre più sinergico tra imprese tecnologiche, PA, Utility, scuole e università.
La presenza a Recanati di istituzioni come la Presidenza del Consiglio e di enti come Enea ed Rse ha ulteriormente sottolineato questa necessità; soggetti pronti a dare sostanza e risposte – in termini di ricerca ma pure di risorse economiche – alle necessità locali, a fronte sia di visione che di qualità progettuale. I due giorni nelle Marche sono stati positivamente contagiosi da questo punto di vista, dandoci la reale percezione che il Paese possa cambiare marcia, in termini di sviluppo economico e di sostenibilità, partendo proprio dai territori. Una frase spesso assunta a slogan dalla politica centrale ma realtà possibile quando ci si muove in alcune aree paradigmatiche del Paese.
La ricchezza del programma di Recanati con i suoi testimonial e la nutrita presenza di giovani durante i due giorni di lavori, ci hanno restituito prospettive e punti di vista che guardano allo sviluppo con un forte senso di comunità; e per una volta, non si è usato il termine “narrazione” (pare che abbia senso fare qualcosa solo se si ha l’obiettivo di raccontarla) a fronte di una forte spinta al “fare”.
Si è data sostanza a reti che si sono messe in condivisione a disposizione dei propri territori di riferimento. Vi aggiorneremo sui prossimi passi, unendo visione a concretezza.