Sicilia Smart Land. Il futuro nelle reti di comuni

SICILIA

Di Emanuele Martinelli

Si consolida la presenza di A2A in Sicilia grazie a un piano di sviluppo in grado di dare seguito, con una visione strategica, a progetti già in corso ma con la prospettiva di fornire al territorio nuovi servizi su più ambiti. Troverete in rete i dettagli del piano presentato a Milazzo durante un incontro che ci ha visti presenti; esempio concreto di come la collaborazione tra utility di aree diverse del Paese possa portare in tempi rapidi a una concreta evoluzione dei servizi, grazie a un travaso di esperienze e competenze e alla capacità di allocare in modo adeguato le risorse a disposizione.

Dopo l’incontro con Enea a Palermo e l’appuntamento a Milazzo con A2A possiamo dire che parlare di Smart Land in Sicilia sia non solo auspicabile, ma certamente possibile. Questo anche grazie alle conferme ricevute direttamente da rappresentanti di Regione Sicilia che illustrando la nuova programmazione hanno posto l’attenzione sull’importanza che assumeranno le reti di comuni territoriali. Chi produce tecnologia e innovazione potrà certamente trovare nuovi spazi, in una regione viva, in grado di attrarre finanziamenti, che sta compiendo un processo importante per alzare il livello di competenze all’interno delle proprie pubbliche amministrazioni. Al fine di preparare progetti con la qualità necessaria per ricevere risorse economiche potenzialmente già stanziate.

La presenza della più grande utility italiana, una governance regionale che con decisione può creare le condizioni per velocizzare le procedure e al tempo stesso selezionare progetti secondo criteri qualitativi; la partecipazione sempre più consapevole dei cittadini e il forte coinvolgimento delle università locali stanno creando le condizioni per un’accelerazione forte verso una nuova Regione Sicilia. Che insieme alla conservazione di uno straordinario patrimonio storico, culturale, naturalistico, è senz’altro in grado oggi di produrre cultura e idee per un deciso passo in avanti.

PUBBLICATO IL
29 Giugno 2023

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