Si è tenuto ieri pomeriggio il webinar: Decarbonizzazione, nuovi inquinanti e responsabilità estesa del produttore. Il nuovo paradigma europeo per il Servizio Idrico in Europa, organizzato in collaborazione con Laboratorio Ref Ricerche e Utilitalia.
La salute dei bacini idrici e dei corsi d’acqua è costantemente minacciata dagli agenti inquinanti originati dalle attività umane, facendo emergere una necessaria riflessione sulle misure di salvaguardia ambientale da adottare, anche sul versante della qualità della depurazione delle acque reflue del ciclo idrico, è stato questo il tema centrale dei lavori.
Numerosi i relatori che hanno partecipato all’incontro online, confrontandosi sulle possibilità di tutelare la risorsa idrica e ridurre l’impatto sull’ambiente. Come più volte sottolineato nel pomeriggio nuovi inquinanti minacciano i corsi d’acqua, alterando gli equilibri biologici di fauna e flora, oltre che la salute umana. Allo stesso tempo, un trattamento depurativo delle acque reflue più spinto implica un maggior consumo energetico e un aumento significativo dei volumi dei fanghi da trattare in un’ottica di circolarità.
La proposta di revisione della normativa quadro in materia di acque reflue presentata dalla Commissione Europea (CE) riconosce i meriti della UWWD, ma pone l’accento sulla necessità di dare risposta alle nuove criticità derivanti dall’evoluzione socio-economica dei paesi membri e dagli effetti del cambiamento climatico. Come emerso dagli interventi nei nostri esperti non si tratta dunque di un semplice aggiornamento della lista delle sostanze inquinanti da trattare, quanto di ripensare concretamente il settore della depurazione con un approccio più efficiente e sostenibile.
Per rivedere il webinar: https://attendee.gotowebinar.com/recording/8444942423108477956