Oggi siamo stati alla Microsoft House di Milano per la presentazione del libro “Diario di volo – Come guidare la trasformazione digitale tra innovazione e sostenibilità”, scritto dall’ingegnere aeronautico e Amministratore Delegato di Italgas Paolo Gallo.
L’incontro è stato l’occasione per affrontare una chiacchierata sui temi dell’innovazione tecnologica, il suo ruolo di abilitatore della transizione ambientale e la necessità di un complessivo cambio di approccio e di mindset per far evolvere lavoro e processi attraverso l’integrazione di nuove soluzioni digitali. Insieme a Paolo Gallo presenti all’incontro Silvia Candiani, Country General Manager di Microsoft Italia, Paolo Boccardelli, Direttore della Luiss Business School e Nicoletta Romanazzi, Mental coach di diversi atleti, tra cui anche l’olimpionico Marcel Jacobs.
Numerosi gli spunti di riflessioni emersi durante l’evento, trasmesso anche in diretta streaming da Wired, a partire proprio dalle parole dell’AD di Italgas che ha sottolineato la centralità del termine trasformazione digitale, che sta ad indicare un inizio ma non una fine, è un continuo cambiamento che deve abbracciare tutti i settori e arrivare a modificare il modo di lavorare delle persone, non deve avere confini. Il Covid ha inevitabilmente accelerato la digitalizzazione di alcuni processi, come ben descritto da Silvia Candiani, portando però a galla anche le nostre debolezze e le nostre ostilità, spesso dovute alla mancanza di conoscenza, tema ripreso dal professor Boccardelli che ha insistito sulla necessità di implementare le nuove competenze.
A chiusura della presentazione, molto interessante l’intervento di Nicoletta Romanazzi, che ha ben spiegato come sia ormai indispensabile uscire dalla propria comfort zone perché solo così, vivendo un primo momento di difficoltà, potremo ampliare i nostri confini e aprire i nostri orizzonti.
La trasformazione digitale va come prima cosa accettata e il saggio Diario di volo cerca di fare chiarezza sulla tematica tenendo insieme ambiente e tecnologia. Attraverso le nuove soluzioni digitali la tecnologia consentirà a impianti e infrastrutture di essere più performanti e ai processi di diventare più efficaci, favorendo la riduzione o il totale abbattimento delle emissioni. Una trasformazione già in atto che viene raccontata con parole chiave per scandire in apertura di ogni capitolo le tappe di una lunga navigazione la cui meta non è un punto finale, ma un continuo divenire.