Dalle CER alle Smart Land. I territori protagonisti

CER-COMUNITA' ENERGETICHE

Reduci dall’evento di Matera, realizzato in collaborazione con il Comune e Acquedotto Lucano, ancor più comprendiamo come lo sviluppo dei territori passi dalle competenze e dalla volontà di fare rete. Andando oltre i rapporti burocratici o istituzionali che legano le diverse strutture – PA, Utility, Imprese, Ricerca – sempre più si è reso evidente come volontà, passione e competenze possano fare da acceleratore all’evoluzione di processi virtuosi. Matera sta compiendo un salto quantico in termini di servizi avanzati per la presenza di persone che con volontà, passione e competenza si sono messe a disposizione della collettività. Attraverso progetti con ambiti ristretti come le CER o allargati come la gestione integrata del servizio idrico che si propaga su una dimensione regionale.

Siamo certi che lo stesso lo riscontreremo a Palermo lunedì 26 giugno e a Carbonia il prossimo 30 giugno; di seguito potrete conoscere i programmi e iscrivervi per partecipare. Incontri aperti a tutti che possono moltiplicare attraverso le create le possibilità anche di business delle imprese. A Palermo per esempio, Enea presenta un progetto che avrà un importante impatto sulla città ma pure su diversi territori siciliani dove si darà il via a progetti Smart Land con l’aggregazione di comuni in aree dalla diversa conformazione. Lo stesso a Carbonia, che vedrà presenti testimonial d’eccezione, sarà importante cogliere tutte le possibilità che la Regione Sardegna oggi offre in una visione del tema energia sempre più integrata e in forte divenire.

Ricordo infine che a Matera abbiamo unito Smart City e gestione del servizio idrico. Ha avuto senso e ne avrà sempre di più. Se digitalizzare significa prima di tutto co-progettare e collaborare, si è potuto riscontrare come la strada tracciata in Basilicata sia quella giusta, con risultati che si possono già toccare ma che si misureranno su una prospettiva di medio e soprattutto lungo termine.

PUBBLICATO IL
23 Giugno 2023
AUTORE
Emanuele Martinelli

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